Correre per strada: a Londra un’app dice quando è meglio evitarlo

15 Gennaio 2016

Il municipio di Londra la scorsa estate ha pubblicato un avviso per sconsigliare ai londinesi di correre e praticare jogging per strada, a causa dell’inquinamento. Ed è nata un’app che indica le zone più a rischio a seconda dell’inquinamento.

correre in strada fa male: soprattutto a Londra

A giugno 2015 la città di Londra ha emesso un nuovo avviso di allarme per avvertire chi fa jogging e si esercita nelle zone in cui i livelli di aria non sono sicuri: a causa di livelli potenzialmente tossici di inquinamento atmosferico in diverse aree intorno alla città, i runners sono stati avvertiti di evitare gli incroci principali quando i livelli di inquinamento sono alti.

Jon Averns, direttore generale presso la City of London Corporation, ha  specificato che i percorsi (Bank Junction, Bishopsgate in Gracechurch Street, Superiore in Lower Thames Street, da Farringdon street a New Bridge Street) non dovevano essere evitati ogni giorno, ma il centro di Londra è vulnerabile all’inquinamento atmosferico estivo, e le persone dovrebbero prendere precauzioni nel corso dei prossimi mesi, pubblicando un avviso:

Questo tipo di smog può causare episodi di inquinamento elevati, che sono un male per tutti, ma particolarmente pericolosi per le persone con problemi respiratori, cardiaci o polmonari esistenti. Durante gli episodi di inquinamento molto male, anche una persona normalmente in forma e sano può verificarsi problemi. Un intenso esercizio fisico significa più profonda la respirazione e più particelle inalate nei polmoni, quindi stiamo invitando i londinesi per pianificare le loro itinerari di viaggio ed evitare di correre attraverso i punti caldi di inquinamento.

La City di Londra ha anche lanciato un app gratuita per smartphone per avvisare le persone di livelli potenzialmente nocivi dell’inquinamento. Si chiama City Air e avvisa gli utenti nei periodi di forte inquinamento, e mostra i livelli di tutti i tipi di inquinamento misurati – biossido di azoto, piccole particiles, PM10 e PM2,5 e l’ozono – in tutta la capitale. Non solo: l’app genera anche i percorsi migliori per evitare livelli tossici di inquinamento atmosferico – per corridori, pedoni, ciclisti e conducenti. Aiutare i londinesi a evitare le zone più inquinate è insomma diventata una priorità della politica.