Alopecia e integratori contro la caduta dei capelli: cosa dice la scienza
Abbiamo ricevuto una domanda da un lettore, che ci chiedeva se gli integratori che promettono di arginare la caduta dei capelli funzionano davvero. La risposta è… dipende. Sono stati fatti studi scientifici su alcuni integratori e su alcuni tipi di alopecia, e si è scoperto che…
Ci sono alcune lievi evidenze secondo cui il saw palmetto (serenoa repens), ingrediente presente negli itegratori per la salute della prostata, e il beta-sitosterolo, possono essere utili in caso di alopecia androgenetica (calvizie maschile) – probabilmente inibendo lo stesso enzima (5-alfa-reduttasi) inibito dalla Finasteride (Propecia, Proscar), un farmaco per la perdita dei capelli.
Uno studio in doppio cieco ha scoperto che 400 mg di olio di semi di zucca presi ogni giorno per 5 mesi consentivano una maggiore crescita dei capelli del 30% negli uomini con lieve a moderata calvizie maschile rispetto al placebo (Cho, Evid Based Complemento Alternativa Med 2014).
Anche integratori di Cisteina e acetil-cisteina sono stati promossi per la crescita dei capelli (in genere 500 mg al giorno), anche se le prove per questo uso non sono conclusive (Franca, JCDSA 2013).
Altre forme di perdita di capelli, come l’alopecia areata (causata da malattia autoimmune) e la perdita di capelli diffusa (una forma comune nelle donne) possono essere migliorate mediante l’applicazione di alcune sostanze, quali oli essenziali, direttamente al cuoio capelluto.
La biotina è spesso incluso come ingrediente di integratori per capelli e unghie, ma non ci sono prove che sia utile per la perdita dei capelli (ma tuttavia contribuisce a rafforzare le unghie fragili).
Carenze vitaminiche. Carenze di alcune vitamine, minerali e altri nutrienti possono causare la perdita dei capelli. Nelle donne in pre-menopausa, per esempio, la carenza di ferro è una causa comune di perdita di capelli. Anche gravi carenze di proteine, vitamina D e zinco sono anche associati con la perdita di capelli diffusa (Franca, JCDSA 2013).
Attenti a… E poi ci sono integratori che invece sono responsabili in parte della perdita di capelli: tra essi gli integratori di DHEA, e alte dosi di selenio possono causare la perdita dei capelli. Secondo alcuni studi vi sarebbe anche un rapporto di perdita di capelli associati con l’erba di San Giovanni (iperico)