Un riposino pomeridiano può renderci più produttivi al lavoro. Ma per farci davvero bene, non deve durare più di mezz’ora, secondo la scienza. Pause più lunghe potrebbero addirittura creare problemi di salute.
Riposare per più di 40 minuti sarebbe infatti collegato a un aumento del rischio di sviluppare la sindrome metabolica, secondo uno studio dell’Università di Tokyo. La sindrome metabolica si manifesta come un insieme di condizioni – glicemia alta, ipertensione, eccesso di grasso addominale, e livelli elevati di colesterolo e trigliceridi – e aumenta la probabilità che un individuo sviluppi malattie cardiovascolari.
L’eccessiva stanchezza durante il giorno è anche problematica per la salute: la sonnolenza diurna secondo gli scienziati aumenta il rischio di sviluppare la sindrome metabolica di ben il 50 per cento, se il riposino supera i 90 minuti o più. Un precedente studio degli stessi ricercatori ha collegato la sonnolenza diurna e i sonnellini estesi al diabete di tipo 2.
Tomohide Yamada, autore principale dello studio, spiega: “fare un riposino è ampiamente diffuso in tutto il mondo. Quindi, per chiarire il rapporto tra pisolini e malattie metaboliche potrebbe offrire una nuova strategia di trattamento, in particolare come malattia metabolica è stato in costante aumento in tutto il mondo.”
Che ci crediate o no, questo studio sul nap, come lo chiamano gli inglesi, o la siesta, per dirla alla spagnola, è anche meno terribile di quelli precedenti. Uno dei quali aveva scoperto che gli adulti di mezza età e anziani che riposavano durante il giorno avevano il 14 per cento più di probabilità di morire in un periodo di 13 anni rispetto ai loro coetanei che non avevano la stessa abitudine.
Ma basta poco per evitare i rischi: semplicemente ridurre il riposo diurno a meno di 30 minuti, basta a ridurre il rischio di sviluppare la sindrome metabolica. E fa anche bene: Altri studi hanno trovato diversi benefici associati a brevi sonnellini, tra cui invertire gli effetti della privazione del sonno, ridurre lo stress (che a sua volta provoca una grande quantità di problemi di salute), e rafforzare la funzione immunitaria.